Palazzo Tursi

Progetto: 
Mirco Grassi, Luca Patrone, Carlo Solisio, Andrea Spezza, Maurizio Gnudi, Giuseppe Sagripanti, Michele Sansò, Maura Checconi Crubellati
Direzione lavori: 
Ruggero Traverso, Michelangelo Varone, Andrea Spezza, Rinaldo Sironi, Mirco Grassi, Luca Patrone, Gianni Bozzo
Impresa esecutrice: 
opere edili> FOGLIA & C. s.r.l. (Parma) impianti sicurezza> DIME s.r.l. (Genova)
Costo finanziamento: 
3.500.000 euro Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Genova

Polo Museale di via Garibaldi

Palazzo Doria Tursi è il più grandioso degli edifici che prospettano sulla Via Nuova, magnifico nella sua articolazione architettonica e spaziale, costruito nel XVI secolo per Nicolò Grimaldi, poi appartenuto ai Doria duchi di Tursi e infine ai Savoia. Sede del Municipio della metà del XIX secolo. La realizzazione di un unico grande Polo Museale costituito dalle Gallerie di Palazzo Rosso e Palazzo Bianco e dal piano nobile di Palazzo Doria Tursi (che comprende dipinti, arazzi e arti decorative, con particolare accento alla figura e all’arte di Niccolò Paganini), prevede la creazione di una cerniera di collegamento con Palazzo Bianco, in corrispondenza della loggetta sovrastante il giardino di ponente, a sua volta edificata sul sedime dell’ex chiesa di San Francesco. Nel corso dell’esecuzione dei lavori sono stati rinvenuti reperti archeologici che hanno indotto, al fine di garantire l’accesso del pubblico nel corso delle manifestazioni legate al 2004, a allestire una passerella metallica provvisoria a sbalzo sullo scavo archeologico. Il progetto di una soluzione definitiva e attualmente in corso di elaborazione. L’utilizzazione museale di Palazzo Tursi ha comportato il trasferimento degli uffici situati al piano nobile, incluso l’Ufficio dei Sindaco, che sono stati risistemati al 6° piano del retrostante Palazzo Albini.

Macroprogetto associato: 
GeNova04

UrbanCenter Comune di Genova