Lo Staccapanni è un progetto di raccolta e riciclo di indumenti usati che incrementa la raccolta differenziata e  promuove la cultura del riciclo e della condivisione.

Il progetto nasce nell’anno 2000 su iniziativa della Fondazione Auxilium e della Caritas Diocesana di Genova in collaborazione con Amiu.

La gestione del servizio è svolta da Emmaus Genova, cooperativa sociale che promuove il  lavoro delle fasce protette, del volontariato e il sostegno alla solidarietà.

Il numero di contenitori presenti a Genova per il recupero di abbigliamento legati al progetto Staccapanni  oggi è di 238, uno ogni poco più di 2.500 abitanti.

Il materiale in eccedenza e non ridistribuito viene venduto ad aziende del settore. Il ricavato permette di sviluppare e gestire servizi di prima necessità promossi dalla Caritas Diocesana in collaborazione con la Fondazione Auxilium per le persone in stato di disagio del  territorio genovese.

Curiosità

Un’attività che si sta diffondendo recentemente in alcune città italiane¹ sono gli swap party, occasioni “organizzate” per scambiare abiti usati di qualità, ben tenuti, stirati e lavati, in base a un valore commerciale determinato e senza uso di denaro.

In uno spazio (atelier), oltre allo scambio rigorosamente senza denaro (baratto), si organizzano sfilate-evento e corsi di formazione per operatori che desiderano diventare gestori di questo genere di attività.

Note

1. A tale riguardo è molto interessante  l’esperienza milanese.